Il 26 e 27 settembre al Castello Sforzesco di Milano insieme a 2 mila partecipanti, tra esperti e operatori del terzo settore e della comunicazione, a ragazzi e cittadini, abbiamo condiviso idee e modelli di sviluppo sostenibili sperimentati al Nord e al Sud.
Partendo dalle buone pratiche, abbiamo tracciato una “nuova linea del cambiamento” che passa dalla coesione sociale, dalle responsabilità e dal protagonismo di giovani e comunità locali, dimostrando come uno sviluppo diverso sia possibile e praticabile, nelle regioni meridionali e nel resto del Paese.
Attraverso la manifestazione, promossa dalla Fondazione CON IL SUD in occasione del suo ottavo compleanno e dalla Fondazione Cariplo, sono state affrontate tematiche fondamentali per l’Italia e non solo per il Mezzogiorno: la legalità, l’ambiente, l’istruzione, lo sviluppo, passando anche per il tema di Expo2015 come grande opportunità per il Paese e come importante occasione per il terzo settore che, per la prima volta, è protagonista con un proprio padiglione, gestito dalla Fondazione Triulza, e che, come hanno dimostrato anche i numeri comunicati dal Presidente di CSVnet Stefano Tabò sulla partecipazione dei volontari (già 6 mila richieste da tutta Italia e dall’estero, il 61% non ha all’attivo esperienza di volontariato) può trasformarsi in una preziosa occasione di conoscenza ed accesso al mondo della solidarietà.
“Molto positivo il bilancio della due giorni, che ha costituito una opportunità di confronto, approfondimento e condivisione tra le diverse esperienze.” ha dichiarato Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD. “Di particolare rilevanza le riflessioni sul rapporto tra media e Mezzogiorno con i direttori di alcune importanti testate nazionali, che hanno sottolineato la validità del lavoro della nostra Fondazione, la positiva originalità del metodo di confronto Nord -Sud e anche la difficoltà della stampa a rappresentare in modo efficace le tante realtà che nel Sud danno il segno di una crescente volontà dei soggetti locali, soprattutto giovani, di mettersi in gioco”.
Quasi 2.000 partecipanti tra operatori e cittadini, molti dei quali giovani; 350 iscrizioni da parte dei giornalisti, grazie alla collaborazione con l’OdG della Lombardia; 200 ragazzi delle scuole superiori e 100 bambini delle scuole dell’infanzia; oltre 120 piccoli orchestrali; 500 partecipanti ai laboratori tra famiglie e bambini; oltre 150 le persone coinvolte direttamente nell’organizzazione e che operativamente hanno reso possibile lo svolgimento della manifestazione, organizzata dalla Cooperativa sociale LaFucina.
Agli incontri sono stati 45 i relatori intervenuti tra cui Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione; Marco Vitale, economista; Lorenzo Berlendis, Vicepresidente nazionale di Slow Food; Angelo Consoli, presidente del CETRI-TIRES e direttore dell’Ufficio Europeo di Jeremy Rifkin; Marco Rossi Doria, maestro di strada ed ex Sottosegretario all’Istruzione; Maddalena Colombo, Sociologa, Università Cattolica di Milano; Don Virginio Colmegna, Casa della carità; Giuseppe Guzzetti, Presidente della Fondazione Cariplo e dell’ACRI; Pietro Barbieri, Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore; Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD; Simone Bertolino, Consorzio Aaster; Alberto Dell’Acqua, SDA Bocconi, coordinatore della ricerca sull’impatto economico di Expo, Stefano Tabò, Presidente CSVnet; Sergio Silvotti, Presidente Fondazione Triulza; Stefano Frisoli, Presidente AIAB Lombardia; Valeria Malvicini, La Bella Impresa; Mario Calabresi, Direttore de La Stampa; Marco Tarquinio, Direttore di Avvenire; Alberto Orioli, Vicedirettore de Il Sole 24 Ore; Giangiacomo Schiavi, Vicedirettore Corriere della Sera; Riccardo Bonacina, Direttore di Vita; Antonio Polito, Direttore del Corriere del Mezzogiorno.
Mostre, installazioni, performance e laboratori hanno animato gli spazi del Castello, sensibilizzando grandi e piccoli sul rispetto dell’ambiente, la salvaguardia anche culturale dei territori, la bellezza dell’arte, la legalità, con le interviste di Switchkind Radio e del Giornale Radio Sociale, che ha raccontato anche la tre giorni milanese di FQTS – Formazione Quadri Terzo Settore meridionale – presente negli stessi giorni della manifestazione con 300 responsabili di organizzazioni non profit del Sud.
Uno dei momenti più emozionanti della manifestazione è stato il concerto di venerdì sera delle orchestre giovanili “Sanitansamble” di Napoli, “Quattrocanti” del multietnico Centro Storico di Palermo, “Orchestra dei Popoli” e “FuturOrchestra” di Milano, presentato da Nicola Pedone di Rai Radio 3 Suite, dedicato al Maestro Claudio Abbado, promotore del Sistema Abreu in Italia. 120 ragazzi dai 5 anni in su hanno dimostrato, con la loro straordinaria capacità di esecuzione, l’efficacia che anche in Italia può avere il Sistema: la musica sinfonica diventa strumento di coesione sociale, accessibile ai giovani anche in realtà problematiche.
La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Milano.
Sono disponibili le foto e i video degli interventi e dei principali eventi.
Sui social network i commenti e la cronaca della manifestazione con l’hashtag #conilsudsostenibile.